Curare per dare speranza di vita

Accompagnare famiglie vulnerabili con bambini malati per dare loro una speranza di vita nella realtà odierna.

Siamo infatti convinte che la salute è un diritto di ogni essere umano, ma a causa della disuguaglianza non tutti hanno accesso alle cure indispensabili e urgenti a causa della insufficienza o mancanza di risorse finanziarie.

“Apprezzare il dono della vita come una grazia di Dio, nonostante questa dura realtà”.

Anche la Bolivia sta vivendo il dramma del contaggio COVID e la situazione ci sollecita a trovare una soluzione di fronte all’emergenza con cui si confrontano particolarmente le famiglie e le fasce di età a rischio a noi vicini, specialmente i bambini malati.

Nel nostro centro medico rivolgiamo con premurosa attenzione il servizio di assistenza sanitaria alle famiglie più vulnerabili, emarginate e dimenticate. Vogliamo offrire un servizio di qualità a tutti i poveri che vengono nel nostro centro collaborando al loro percorso di riabilitazione fisica e riaccendendo in essi la speranza e l’amore per la vita.
Accogliamo soprattutto le donne abbandonate con bambini in fase di crescita e con diversi problemi di salute.

Tutto per il bene

L’obiettivo del centro è continuare ad essere strumento di carità e punto di appoggio per le famiglie povere, a basso reddito, che non hanno alcuna possibilità di curare i loro bambini e mancano del fabbisogno. Per svolgere il nostro servizio con competenza e migliorare la qualità di vita delle famiglie che si rivolgono a noi in cerca di aiuto e di sostegno, abbiamo bisogno di materiali sanitari, farmaci e degli strumenti per i test di laboratorio.

Lo scopo del nostro servizio è accompagnare e curare queste famiglie, un’opera concreta e significativa in quanto risponde ad un bisogno reale della popolazione in questo lungo periodo di pandemia che ha colpito anche il nostro ambiente e ha reso difficile le terapie dei piccoli pazienti.
Inoltre, l’accoglienza nel nostro centro permette di avvicinare tante mamme e curare non solo le malattie fisiche ma anche quelle dell’anima donando loro ascolto, comprensione, aprendo il cuore alla speranza in un futuro al quale hanno diritto tutti.